Lettera sull'irrazionalità

Carissima A, ti scrivo queste poche righe in questa lunga pausa dal reale che molti chiamano estate. Ci sei mancata a scuola, abbiamo a lungo guardato il tuo banco temporaneamente vuoto, lo abbiamo immaginato abitato, siamo rimasti serenamente in attesa. Mi piace la parola temporaneamente, odora di futuro, di cambiamento, di risalita. Settembre è vicino, non abbiamo fretta, quando tornerai riprenderemo il discorso nel punto esatto in cui lo abbiamo interrotto....

July 30, 2021 · 9 min · 1737 words · Riccardo Giannitrapani