Et in Arcadia ego (ritratto di Zeno Pycha)
Lo ricordo nell’atrio dell’albergo, con un libro di matematica in mano, guardare a volte i colori irrecuperabili del cielo. – Jorge Luis Borges Sono polvere. Conservata nei corridoi di questa scuola, custodita dal tempo e nel tempo. Simile al matematico gesso che si appiccica ai vestiti, che entra nella pelle, che lucida gli occhi. Il gesso che avevo tra le dita il giorno in cui ho finito di fare lezione, il pomeriggio in cui sono diventato polvere io stesso....