Lettera razionale sulla resistenza

Ho rinunciato alla pace interiore per rendere la mia mente un luogo pieno di ombre. – Luthen Rael Caro L non so se leggi ancora queste mie lettere, ma mi piace pensarlo. Ieri sera, mentre preparavo un compito di prova per le mie quinte (ti piacerebbero, alcuni ti somigliano) ho pensato ad un problema che sono sicuro ti sarebbe interessato da studente. Sono partito da una domanda semplice: come collegare un certo numero di resistenze da \(1\) ohm in modo da avere una resistenza totale equivalente pari a \(7/3\) ohm....

October 15, 2024 · 3 min · 525 words · Riccardo Giannitrapani

Et in Arcadia ego (ritratto di Zeno Pycha)

Lo ricordo nell’atrio dell’albergo, con un libro di matematica in mano, guardare a volte i colori irrecuperabili del cielo. – Jorge Luis Borges Sono polvere. Conservata nei corridoi di questa scuola, custodita dal tempo e nel tempo. Simile al matematico gesso che si appiccica ai vestiti, che entra nella pelle, che lucida gli occhi. Il gesso che avevo tra le dita il giorno in cui ho finito di fare lezione, il pomeriggio in cui sono diventato polvere io stesso....

February 27, 2024 · 9 min · 1902 words · Riccardo Giannitrapani

Trucco divertente sui polinomi

Lettera ad uno studente su un trucco polinomiale.

November 11, 2022 · 3 min · 471 words · Riccardo Giannitrapani

Distrazione Aritmetica

O è banale, o è già stato fatto, o è sbagliato – Anonimo Nelle poche righe che seguono cercherò di dimostrare in modo semplice 1 alcune proprietà dei numeri razionali che portano ad un risultato piuttosto noto. L’intento è pedagogico e non di ricerca e l’epigrafe riportata ne rappresenta lo spirito; esistono in letteratura e sui libri scolastici dimostrazioni dello stesso fatto molto più brevi. L’idea è però che alle volte una passeggiata su strade non battute possa distrarre dal quotidiano (come ci insegna Robert Frost)....

April 30, 2022 · 4 min · 668 words · Riccardo Giannitrapani

Lettera sull'irrazionalità

Carissima A, ti scrivo queste poche righe in questa lunga pausa dal reale che molti chiamano estate. Ci sei mancata a scuola, abbiamo a lungo guardato il tuo banco temporaneamente vuoto, lo abbiamo immaginato abitato, siamo rimasti serenamente in attesa. Mi piace la parola temporaneamente, odora di futuro, di cambiamento, di risalita. Settembre è vicino, non abbiamo fretta, quando tornerai riprenderemo il discorso nel punto esatto in cui lo abbiamo interrotto....

July 30, 2021 · 9 min · 1737 words · Riccardo Giannitrapani

Manifesto per una Guerriglia Matematica

Tempo fa mi è capitato di aiutare alcuni ragazzi ed alcune ragazze dell’ultimo anno di un Liceo Scientifico; contattato pochi giorni prima dell’Esame di Stato Conclusivo per alcune difficoltà in matematica e non essendo io coinvolto negli esami, ho provato a dare una mano. Non erano delle mie classi, ma i figli e le figlie in prestito alle volte ci raggiungono da direzioni inaspettate. Non essendoci il tempo di prenotare un’aula e chiedere le dovute autorizzazioni per la concessione di spazi a scuola ed essendo un periodo complesso per il personale scolastico impegnato a preparare aule e corridoi per l’imminente esame, ho deciso di aiutare gli studenti e le studentesse dando appuntamento in un bar del centro, un luogo inconsueto per la matematica....

June 17, 2019 · 5 min · 888 words · Riccardo Giannitrapani

Manifesto per un altro insegnamento della matematica

Ho sognato che avevo disegnato dei tasti di pianoforte sul tavolo di cucina. Io ci suonavo sopra, erano muti. I vicini venivano ad ascoltare. – Tomas Tranströmer A Carla Quirina che mi aiuta ad ascoltare. Da quando insegno matematica a ragazzi e ragazze in età adolescenziale ho imparato a convivere con il dubbio. I versi di Tranströmer qui citati rappresentano in modo preciso il mio sentimento di insegnante; quando penso alla matematica posso distintamente udire una musica, a volte strutturata, a volte spontanea, ma è una musica silenziosa, bisogna imparare prima di tutto a sentirla, poi ad ascoltarla, infine a riprodurla....

April 30, 2018 · 10 min · 1984 words · Riccardo Giannitrapani